Ipertrofia dei turbinati
I turbinati nasali reagiscono a diversi stimoli modificando il loro volume (gonfiandosi e sgonfiandosi). Questa modificazione in dimensione dei turbinati si ripercuote sul lume delle fosse nasali riducendo o aumentando lo spazio utile per la respirazione.
In particolare l’aria fredda o calda e secca determinano un aumento di volume dei turbinati (ipertrofia, mentre l'aria calda e umida ne determina una riduzione di volume.
In alcuni pazienti l'ipertrofia dei turbinati può diventare stabile nel tempo rendendo costantemente difficoltosa la respirazione nasale.
I fattori possono portare ad una ipertrofia dei turbinati (rigonfiamento cronico della mucosa che riveste i turbinati) stabile nel tempo sono diversi, i principali sono:
- predisposizione familiare (ridotta capacità di metabolizzazione dell’istamina)
- rinite allergica (da pollini o pollinosi o da derivati epidermici di animali quali pelo di cane e di gatto, spore di funghi o muffe, polveri ambientali o acari)
- rinite vasomotoria semplice o pseudo allergica (liberazione di istamina in seguito a stimoli aspecifici quali freddo, caldo, etc
- infezioni
- utilizzo di spray nasali vasocostrittori
Ipertrofia della mucosa del turbinato inferiore destro
SINTOMI
Il paziente lamenta i seguenti sintomi:
- Ostruzione nasale mono o bilaterale (naso chiuso) più accentuata da sdraiati e durante il sonno
- Riduzione dell'olfatto (Iposmia)
- Alitosi
- Aumentata secrezioni di muco dal naso che cola o anteriormente (rinorrea) o posteriormente (verso la gola)
- Frequenti raffreddori che guariscono con fatica e lentamente
- Facilità alla starnutazione
- Apnee del sonno
- Russamento notturno
- Voce nasale (rinolalia chiusa)
- Dolore alla radice del naso
- Prurito
- Mal di testa (cefalea)
- Sinusite cronica
- Riduzione dell'udito o ovattamento dell’orecchio (ipoacusia e fullness)
- Otite ricorrente
- Tosse secca e stizzosa
- Asma bronchiale
- Abuso e dipendenza di spray decongestionanti (possono provocare la rinite medicamentosa ovvero una ostruzione fissa delle fosse nasali)
COMPLICANZE
- Sinusiti
- Faringiti recidivanti o cronicizzate
- Roncopatia (russamento) e/o Sindrome delle apnee del sonno
- Malattie dell'orecchio: Tubariti (salpingiti), Otite siero-mucosa (glue ear, mucotimpano), Otite media
TERAPIA
La Terapia Medica può risolvere le forme lievi o moderate di ipertrofia della mucosa dei turbinati e si basa su:
- Spray nasali a base di cortisone utilizzati a cicli che posso provocare sanguinamenti e/o secchezza nasale
- Antistaminici che possono determinare sonnolenza e/o rallentamento dei riflessi
- Lavaggi delle fosse nasali con soluzioni saline sterili
- Terapia inalatoria termale
- Antibioticoterapia locale o per via generale
- Spray decongestionanti ovvero vasocostrittori endonasali
La Terapia Chirurgica si consiglia quando la terapia medica non ha dato risultati soddisfacenti.
Può essere effettuata o in anestesia locale o in anestesia generale (totale).
Le principali metodiche chirurgiche sono le seguenti
- Laser a diodi: riduce il volume della mucosa dei turbinati nasali, indolore, in anestesia locale oppure generale, non vengono utilizzati i tamponi nasali. Questa metodica viene utilizzata solo in casi selezionati dopo una visita otorinolaringoiatrica
- Intervento chirurgico tradizionale: viene asportata una porzione dei turbinati (sia parte mucosa che ossea), indolore, in anestesia generale, necessità dei tamponi nasali.
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